Concetto

Rui Cabaco in un briefing prima di una tappa

LA DAKAR DEGLI ANNI 70 PERGLI
AVVENTUROSI DI OGGI

Se stai leggendo queste righe significa che sognavi di partecipare ad una grande gara marathon come la Dakar o l’Africa Race! Sono sempre stato innamorato del mondo dei motori e dei primi raid degli anni 70 e 80. Veicoli poco preparati, piloti senza troppa esperienza, un continente sconosciuto e veramente pochi mezzi. Quella si che era avventura. Quando ho pensato alla prima edizione della Maroc, era questo lo spirito che volevo trasmettere. È evidente che non c’è confronto, la differenza di preparazione, costi e di quello che si esige da queste prove rispetto alla nostra è abissale, ma sono sicuro che sentiamo la stessa sfida, proviamole stesse gioie e dolori e ci accompagna lo stesso spirito di avventura.

A più di 17 edizioni di distanza, la nostra Maroc è cambiata molto, così come è cambiata la Dakar, però mantiene la promessa di essere una gara aperta a tutti, indipendentemente dalla preparazione del veicolo e dall’esperienza. Se avete già partecipato e volete ripetere l’esperienza, vi esorto a farlo. Ogni esperienza è diversa, ogni edizione è unica, percorsi diversi, gente nuova, e un Paese che sorprende sempre. Se state pensando di partecipare per la prima volta, vi esorto comunque! Perché sicuramente soffrirete, vi divertirete, ci saranno momenti nei quali vi ricorderete del giorno in cui avete letto queste righe e vi pentirete di esservi imbarcati in quest’impresa, e sicuramente dopo poche ore vi sorprenderete della soddisfazione di far parte di questa avventura. In realtà, io vi posso solo garantire che la Maroc sarà un’esperienza unica.

Benvenuti allo spirito Maroc!

Firma di Rui Cabaco - Maroc Challenge BriefingMan

Rui Cabaço — BriefingMan